Incontenibile come l’acqua, come la furia del Nettuno, divinità del mondo talassico che scatena talvolta la sua irruenza.
L’acquamarina grezza ricorda la forma di un iceberg, la divinità mitologica pare affacciarsi dalla parete di ghiaccio destinata ad un rapido dissolvimento, dovuto al cambiamento climatico in corso, un inesorabile innalzamento dei mari guidato idealmente dal Nettuno che sovrasta e punisce il genere umano.
SCHEDA TECNICA:
Ciondolo surrealista in oro bianco 18 kt con acquamarina grezza e diamanti.
Il gioiello “Le rose del cuore” è un ciondolo tributo al risveglio della natura.
Nell’azzurro intenso del prezioso minerale riecheggia l’incantesimo del mare che fa da sfondo al raffinato al bouquet double face in bassorilievo. Le rose incise artigianalmente sono da una parte fitte, dall’altra diradate.
La contromaglia girevole in oro giallo e bianco, ripropone da un lato una calla, dall’altra un giglio.
Un cuore immenso come il mare, infinito come il cielo, ricolmo di rose, passione di un amore profondo.
Descrizione tecnica:
ciondolo double face in oro giallo e bianco 750/1000 con cuore in turchese.
Anello di lusso in oro bianco, realizzato a mano modellando la cera e adattandola direttamente alle forme irregolari della perla. E’ un chiaro omaggio alla bellezza della natura acquatica e grazie alla forma unica della perla, l’intero gioiello risulta un pezzo senza eguali…
Scheda tecnica:
Anello in oro bianco 18 kt con perla scaramazza e diamanti brown.
La collana “Vesuviana” segue la stessa ispirazione della linea bijoux Antica Roma, è un viaggio nel passato, nella bellezza riportata alla luce dal lavoro degli archeologi.
L’eruzione del Vesuvio ha seppellito per secoli le antiche città limitrofe, dipinti, statue, architetture, oggetti di uso comune, tutto è rimasto inalterato nel tempo.
La collana è composta da materiali vulcanici, pietre laviche vesuviane di diverse tonalità sono state accuratamente incise a mano raffigurando antichi volti, mascheroni, telamoni, soggetti che avremmo trovato nel teatro antico, nell’architettura di un palazzo, negli affreschi delle ville patrizie.
E’ come raggruppare in un unico gioiello l’insieme di vari reperti, incastonati nei metalli preziosi che giustamente valorizzano un tesoro del passato.
La collana è l’esempio del perfetto connubio che può esserci tra materiali di pregio e altri molto semplici quali lava vulcanica e le pietre laviche. Il particolare lavoro di oreficeria è circoscritto al retro del gioiello, singolari castoni ornati con tecnica del traforo accolgono i vari volti che si snodano lungo la collana.
Ogni castone ha una componente in argento brunito che si concilia col nero della pietra lavica e nel contempo dona risalto all’effetto decorativo ricavato sull’oro giallo attraverso il traforo.
Descrizione tecnica:
Collana in oro giallo 750/1000 e argento 925/1000 con sfere di lava vulcanica e mascherine in pietra lavica.
Un delicato viso femminile ricorda le sembianze di Venere, perfettamente integrato all’interno di una conchiglia che mostra la sua parte madreperlacea con tonalità scure. Un sottile bordo in oro giallo ornato da piccoli diamanti si snoda lungo un lato della spilla per poi proseguire sul retro del gioiello come a creare un guscio prezioso, la lavorazione artigianale è prevalentemente rivolta in questa parte del pezzo, la lastra in oro è stata rifinita con una paziente incisione a bulino ricreando un disegno che ricorda i tessuti damascati, si tratta di un gioiello unico che attraverso la sua particolare forma esalta la bellezza della dama in turchese, volutamente lasciata libera da visibili incastonature, in realtà ancorata alla struttura tramite un raffinato e complesso meccanismo di tenuta, quasi come se fosse sospesa nel vuoto, come se nascesse direttamente dal mare…
Descrizione tecnica:
Spilla in oro giallo 750/1000 con volto di dama in turchese inciso a mano, conchiglia e diamanti brown.
Il pendente è un perfetto connubio tra le linee morbide dell’oro giallo e l’opale inglobato nella sua roccia madre, irregolare, dai colori caldi.
Riflessi colorati che fuoriescono dal colore della terra, sfumature uniche che rendono il piccolo gioiello qualcosa di non ripetibile.
Una scia di piccoli diamanti cognac, incastonati nel nobile metallo, richiamano le tonalità della roccia donando ulteriore luminosità, un abbinamento singolare in un piccolo pezzo unico….
Scheda tecnica:
Ciondolo in oro giallo 18kt con opale boulder e brillanti brown
Realizzare gioielli con i minerali significa dare vita ogni volta a qualcosa di unico, i colori accesi, i riflessi dei cristalli, tutto assume un particolare fascino, una suggestione unica che ci è regalata dalla meraviglia del nostro pianeta.
Questo ciondolo è realizzato con un minerale detto pietra Vesuviana, contrariamente a quanto possa far pensare il suo nome, in questo caso, non deriva dalla regione Campania ma bensì dai monti liguri.
Volevo lasciare visibile tutta la sua bellezza in quel verde che fuoriesce dalla roccia, così ho dedicato il mio lavoro alla parte più nascosta, il retro del minerale.
Una Salamandra in argento brunito con macchioline in oro giallo e occhi in diamanti cognac è aggrappata al minerale come se si volesse sporgere, il grazioso anfibio oltre ad essere l’ornamento applicato funge da struttura stessa che incastona il minerale, attraverso la sua testa è possibile inserire una piccola catenina in oro giallo, che ne permette l’indossabilità.
Il risultato è un pezzo senza eguali; poiché il piccolo animale è stato modellato sulle forme irregolari del minerale è davvero un gioiello irripetibile.
Descrizione tecnica:
Ciondolo in argento brunito 925/1000 e oro giallo 750/1000 con pietra vesuviana.